Materiale naturale, resistente al calore e impermeabile: le qualità tecniche e artistiche degli oggetti in ceramica maiolica sono tipicamente il frutto della sapiente lavorazione di mani artigiane e di un’appassionata e approfondita conoscenza dell’arte delle ceramiche antiche. Ma, più precisamente, cosa sono le maioliche e come nascono gli oggetti finemente decorati da un semplice panetto di argilla rossa?
Cosa sono le maioliche: tutte le fasi di una produzione realmente artigianale
L’antica tradizione delle maioliche artigianali è storicamente nota come una produzione di oggetti modellati e decorati a mano, a differenza della porcellana che non consente una lavorazione artigianale dei prodotti.
Le principali fasi di produzione della ceramica maiolica sono cinque.
Fase 1: La lavorazione dell’argilla
Anticamente veniva usato il metodo “a colombino”, che prevedeva la modellazione manuale della maiolica fino a ottenere una serie di bigoli trafilati che, una volta uniti tra loro, andavano a creare oggetti di diverse forme e dimensioni. Oggi i metodi utilizzati per la lavorazione delle maioliche artigianali sono:
- La tornitura, che prevede l’uso manuale di un tornio in legno di forma cilindrica;
- Il colaggio, tecnica con cui il panetto di maiolica viene agitato, miscelato con additivi e, una volta disciolto, raccolto da un operatore che lo riporrà in stampi di gesso per poi lasciarlo ad asciugare per 72/96 ore;
- La pressatura, che con il semplice uso della pressa determina la forma dell’oggetto senza richiedere l’uso di additivi.
Maiolica caratteristiche: dalla biscottatura alla decorazione
Fase 2 e 3: Cottura e smaltatura della maiolica ceramica
Le forme vengono cotte per 72 ore a 1.000 °C e sottoposte ai primi controlli qualitativi, per poi passare alla smaltatura, uno dei passaggi fondamentali per distinguere il mondo artigianale da quello industriale. Le maioliche artigianali non possono infatti essere smaltate da macchinari ma vengono rigorosamente smaltate a mano con una miscela di vetro fuso e colorazioni diverse in base alla destinazione d’uso, alimentare o artistica.
Fase 4 e 5: Asciugatura e decorazione
Le maioliche ceramiche artistiche vengono riposte su assi di legno dove vengono lasciate ad asciugare per 24/48 ore, in base alla stagione. Seguono la decorazione dei manufatti con colori ceramici a pennello, rigorosamente stesi a mano, e l’applicazione della cristallina, uno smalto nebulizzato in versione opaca, lucida o semi-lucida. L’uso della cristallina ha lo scopo di donare la vivacità dei colori e di mantenerla nel tempo.
Maiolica caratteristiche: le fasi finali
Dopo la nebulizzazione seguono una fase di asciugatura e una seconda cottura in forno per 72 ore a 800/900 °C. A questo punto, il prodotto è pronto per essere analizzato alla lente d’ingrandimento e i mastri vasai possono verificarne la conformità. Alcune piccole imperfezioni come la stonalizzazione cromatica non sono da considerarsi difetti ma caratteristiche peculiari della lavorazione artigianale della ceramica maiolica, da sempre sinonimo di ricercatezza e unicità.
Se cerchi ulteriori informazioni su cosa sono le maioliche e sulla lavorazione delle ceramiche artistiche, contattaci o vieni a visitare la Sezione Artistica di Cooperativa Ceramica d’Imola, la nostra bottega artigiana dove le ceramiche antiche testimoniano ancora oggi una sapiente commistione di tradizione, funzionalità e design.
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